CRIMINALE
Quel giorno non temevo niente
Come fossi indifferente,
Vicino alla stazione
Arrivo in bici col terrore,
Poi salgo in ascensore
Il primo piano è lontano
E sento la tua voce che chiama il mio nome,
Mi butto sopra al letto senza fare rumore.
Sono una santa
Col cuore in gabbia
E tu sei ancora là,
Sei ancora là,
In quella camera d’albergo
Con lo sguardo tutto fatto
Ad aspettarmi solamente
Come fossi innocente.
Io sono qui con tutte le parole strette in gola,
Io sono qui e lentamente brucio le lenzuola,
Amami di più dei soldi che ho messo sopra li comodino.
Parlarmi di te, tu parlami di te
Con le mutande abbassate e il tuo broncio di bambino,
Tu parlami di te, tu parlami di te, tu parlami di te, di te.
E guardo su whatsapp
Se sei online oppure no,
Non ti scrivo niente
E se lo faccio è stupido.
Mi stringevi in un abbraccio
Dopo che l’abbiamo fatto
E ricordo il tuo respiro,
Sopra il petto un crocefisso,
Mi stringevi le caviglie
Mentre guardavo il soffitto.
Sono una santa
Col cuore in gabbia
E tu sei ancora là,
Sei ancora là,
In quella camera d’albergo
Con lo sguardo tutto fatto
Ad aspettarmi solamente
Come fossi innocente.
Io sono qui con tutte le parole strette in gola,
Io sono qui e lentamente brucio le lenzuola,
Amami di più dei soldi che ho messo sopra li comodino.
Parlarmi di te, tu parlami di te
Con le mutande abbassate e il tuo broncio di bambino,
Tu parlami di te, tu parlami di te, tu parlami di te, di te.
E se ritornerò in Centrale
Dal tuo cuore criminale
Io ti aspetterò ancora lì.
E quando tornerai a Milano
E se mi penserai lontano
Tu mi troverai ancora qui.
Io sono qui con tutte le parole strette in gola,
Io sono qui e lentamente brucio le lenzuola,
Amami di più dei soldi che ho messo sopra li comodino.
Parlarmi di te, tu parlami di te
Con le mutande abbassate e il tuo broncio di bambino,
Tu parlami di te, tu parlami di te, tu parlami di te, di te.