MEZZANOTTE
Rincorrevamo mezzanotte, fuori dai palazzi
Per decidere che fare
Ma non ricordo più (decidere che fare)
Aspettavamo ogni notte
Per tornare a pezzi con la testa da buttare
Ma non rispondo più (testa da buttare)
Piccola rondine
Non ti vuoi muovere (non ti vuoi muovere)
Il ramo è così soffice
E tu stai diventando troppo grande
E quel sorriso rosso sangue
Sopra il tuo viso sporco piange
Stiamo versando troppo sangue
Lo stiamo lasciando lì
E sfonderò la porta
Per la luna storta
Tu vuoi mescolare il sale con la pioggia
Come puoi lasciarmi se
Poi non sai dove andare
Poi non sai dove andare
Come quando
Rincorrevamo mezzanotte, fuori dai palazzi
Per decidere che fare
Ma non ricordo più (decidere che fare)
Aspettavamo ogni notte
Per tornare a pezzi con la testa da buttare
Ma non rispondo più
Proverò a non far rumore
Dici di restare ma sparisci ogni notte e
Ci sono città tra me e te che non puoi muovere
Ho lasciato a metà storie che devo risolvere
A volte me le invento ma ci resto sempre dentro
Sentimenti che non spiego mi controllano, mi tengono
Appeso ad un file sottile
Ora che non c'è più via da seguire
E tornerò di corsa
Prenderò una storta
Per ricominciare da capo, un'altra volta
Come puoi lasciarmi se
Poi non sai come fare
Poi non sai come fare
Come quando
Rincorrevamo mezzanotte, fuori dai palazzi
Per decidere che fare
Ma non ricordo più (decidere che fare)
Aspettavamo ogni notte
Per tornare a pezzi con la testa da buttare
Ma non rispondo più
Ciò che male fa poi si cura da se
Crollerai vedrai ti alzerai più forte
Notti in mezzo ai guai, notti che non torneranno, perché
Hai mille giorni ancora per decidere
Se vuoi insistere coi sogni oppure lasciare
Che volino via
Che ci portino via
Che ci lascino qui
Dove io e te (io e te)
Rincorrevamo mezzanotte, fuori dai palazzi
Per decidere che fare
Ma non ricordo più (decidere che fare)