Uomini Di Molta Fede
Come recente discendente dei Salvemini
Dovrei vegliare ma dormo tipo gli apostoli al Getsemani
Scuotimi perché tra uomini di fede vorrei collocazione
Altro che stare tra i porci come Legione
Buttarmi a mare privo di nuoto
Devoto a chi ci cammina su piuttosto che a Beelzebub
Chino sul banco, stanco di 'sti professori
Il mio maestro sta coi pubblicani, coi peccatori
Signori, ci siamo
Pian piano la promessa fatta ad Abramo è giunta al tempo che viviamo
Inaridita mano guarisci anche di Sabato
I miei occhi vedano come ciechi a Gerico
Moltiplico preghiere come pani e pesci, una miriade
Vivo nella tempesta tipo Tiberiade
Erodiade mi tenti nell'errore
Nonostante i profeti decapitati per amore
Voglio stare tra gli uomini di molta fede
Tra chi vede, tra chi ci crede
Solo tra gli uomini di molta fede
Perché i disegni dei sapienti sono vani
Voglio stare tra gli uomini di molta fede
Tra chi vede, tra chi ci crede
Solo tra gli uomini di molta fede
Perché i disegni dei sapienti sono vani
Voglio molta fede io, non come un fariseo
Magari come un centurione a Cafarnao
Mi ciberò di briciole come un cane ansimante
Coerente come un credente praticante
Non come le tante menti della faida
Guai a te Corazin, guai a te Betsaida
Vai da scribi nascosti nell'alibi degli abiti
Perfidi vignaiuoli, figliuoli per niente prodighi
Ma c'è chi si allontana e viene a bere vino a Cana
È il seme caduto sulla terra buona
Vuole impiegare i suoi talenti
Perché il padrone arriva quando meno t'aspetti certi momenti
Senti, da Pagano che sono resto all'erta
In attesa che San Paolo mi converta
Aprendomi la porta stretta, quella delle vite misere
Do a Cesare quel che è di Cesare ma
Voglio stare tra gli uomini di molta fede
Tra chi vede, tra chi ci crede
Solo tra gli uomini di molta fede
Perché i disegni dei sapienti sono vani
Voglio stare tra gli uomini di molta fede
Tra chi vede, tra chi ci crede
Solo tra gli uomini di molta fede
Perché i disegni dei sapienti sono vani
Voglio me tra chi è di fede
Non tra chi si crede di fede ma lede la lode
Zero fedi per mode
Quando il verbo s'ode è il cuore che infonde la fede che fende le onde
Onde evitare di darsi al piacere con chi confonde
Fede diffonde quiete, in fondo miete grano
Zero zizzania dove passa la sua mano
Strano che prima ero lontano
Com'è che un tempo odiavo ciò che adesso amo?
Se non è questo un richiamo sarà un ricamo sull'anima
Vino da annacquare con lacrima
Fisica dimora per ora perché la merito
Più in là si vedrà dove dimorerà il mio spirito
Al seguito di un motto proverbiale
Meglio fare del bene che non fare niente di male
Voglio stare tra gli uomini di molta fede
Tra chi vede, tra chi ci crede
Solo tra gli uomini di molta fede
Perché i disegni dei sapienti sono vani
Voglio stare tra gli uomini di molta fede
Tra chi vede, tra chi ci crede
Solo tra gli uomini di molta fede
Perché i disegni dei sapienti sono vani
Voglio stare tra gli uomini di molta fede
Tra chi vede, tra chi ci crede
Solo tra gli uomini di molta fede
Perché i disegni dei sapienti sono vani
Voglio stare tra gli uomini di molta fede
Tra chi vede, tra chi ci crede
Solo tra gli uomini di molta fede
Perché i disegni dei sapienti sono vani