Heavy Rain
Non ti ho mai visto un giorno con i sensi di colpa la tua coscienza quando è morta
Resta chiusa quella porta compleanno con la torta ma di me cosa ti importa
Non batto ciglio mi vergogno d’essere tuo figlio non riesco a dirlo dovrei compatirlo
Certe persone non meritano redenzione per te non conto nulla da quando stavo nella culla
In lotta con il destino dal giorno zero in lotta con i miei geni non mi sembra vero
Brucia pampero prigioniero ma non dispero starti lontano resta l’unico siero
Segreti dentro automi come Hugo Cabret nella mia memoria cerco il testo reset
Ho i miei problemi non voglio anche i tuoi spezzo gli schemi di Freud
Non sarò mai come tu mi vuoi
Tratti somatici non mentono lo specchio mi ricorda non voglio dargli corda un’orda
Di momenti devastanti tormenti costanti sentimenti allo scoperto tu sopra fuoco aperto
Una pioggia di ricordi mi assale goccia su goccia il livello sale
Bufera in questo mare le tue accuse mi hanno fatto male aspettare le tue scuse è surreale
Hai fatto a pezzi la mia autostima clima di terrore botte di adrenalina ansia per ore
Vorrei fosse tutto finto come una grossa balla aspetto ancora più di una pacca sulla spalla
Sempre a darmi del fallito dello scarso io non festeggio niente il diciannove marzo
Ti consumi mentre fumi piatti in frantumi la mia insicurezza un altro grido si spezza
Lacrime sul foglio testa alta con orgoglio germoglio coltivato ad odio in cima al podio
Desideri irrealizzati sogni sotterrati mi spoglio di questi vestiti bagnati