Mille Volte
Ci sono certe cose che non posso più sentire
Sai me le hanno ripetute mille volte potrei ammattire
Per due anni ho ripetuto mille volte i soliti errori
E per ogniuno di loro risolverli è stato come attraversare il tunnel degli orrori
Era pieno di colori ma sono stati dolori
Gli anni migliori e allo stesso tempo gli anni peggiori
Come quella volta che mi sono innamorato
Ero così fissato da sembrare un po' malato
Purtroppo mi è successo ben due volte
Ironia della sorte il giorno era diventato la mia notte
Il cuore ha chiuso le porte si è chiuso in cassaforte
E' diventato folle perché soffre
Sembra in stato di morte anche se dorme
Perché quando quando si risveglierà sarà ancora più forte
Dopo che sono bocciato ben due volte
Mi ritrovo i bimbi con le teste vuote e il buon senso senza ruote
E mi tocca anche fargli da custode
Ai loro cervelli senza note
Sai che ti dico prendi nota
Il loro mood è "zitto e nuota"
E se qualcuno affoga
Nessuno lo nota
Nessuno lo aiuta
Il vero alligatore spesso è proprio chi sorride e ti saluta
L'ho già sentito mille volte (mille volte)
Me l'hai già detto mille volte (mille volte)
L'ho già fatto mille volte (mille volte)
Mille volte (mille volte)
Ci sono certe cose che non posso più sentire
Sai me le hanno ripetute mille volte potrei ammattire
Faccio il conto e metto in ordine le mie emozioni sotto a un ponte
Con un grello in mano in modo da evitare che qualcosa vada a monte
Cerco la mia fonte ed una guida per la strada dai Caronte
Lungo questo inferno un po' reale come Dante
Dove tutto quello che può farti male sembra interessante
Sono tanti
Arroganti coi più deboli
E zerbini coi potenti
Sono replicanti
Soggiogati da serpenti assuefatti dallo schifo
Infatti vanno allo stadio a fare il tifo
Che spreco di violenza
Ti convincono di essere il migliore
Nonostante la demenza
Con ogni possibile scemenza
Poi dopo te ne accorgi e cadi in depressione
Che cazzo risolvi se ti tagli e bevi in continuazione
Perdi la ragione e non ti accorgi neanche di ogni occasione
Che potrebbe migliorare
La tua posizione attuale
Non ti dico di essere sociale
Ma per lo meno naturale
Che già ce n'è abbondantemente
Di sti zombie vagabondi
E francamente
Non stanno soltanto ai bassifondi
Specialmente i cazzo di politici
Che fanno i mitici
Un po' critici
Sono soltanto dei vecchiacci paralitici
E rachitici
Con la stessa coerenza dei bambini che ti mandano a cagare e poi son stitici
(Ehy)
(Ehy)
L'ho già sentito mille volte (mille volte)
Me l'hai già detto mille volte (mille volte)
L'ho già fatto mille volte (mille volte)
Mille volte (mille volte)
Questo è solo l'inizio poi tutto cambierà
Vi do un piccolo indizio La Notte scenderà