Padri e figli

ENRICO RUGGERI, FABRIZIO PALERMO

Le foto si sono ingiallite
Sarà il troppo poco guardarle
Dovrebbero prendere aria se vuoi conservarle

Seduto su quella poltrona
Con gli abiti ormai così larghi
Che lì la mia mano affondava
Volendo abbracciarti

Ricordo le brevi parole
Che mi hai ripetuto più volte
E io non volevo ascoltare
E parlavo più forte non potevo capire

Non avrai tempo per me quando il tuo sguardo
Andrà in contro alla vita
Qui non c'è posto per me
Nella tua corsa infinita
Per prenderti il mondo

E il mondo ti aspetta

La scena è cambiata veloce
E mi hanno cambiato di ruolo
E guardo i miei figli dormire
E parlo da solo

Seduto su un'altra poltrona
Ripeto le stesse parole
Qualcuno le consumerà voleranno da sole

Non avrai tempo per me quando il tuo sguardo
Andrà in contro alla vita
Qui non c'è posto per me
Nella tua corsa infinita
Per prenderti il mondo e il mondo ti aspetta

Altri ricordi verranno
Si rincorreranno stagioni
E dopo di noi canteranno le stesse canzoni

Non avrai tempo per me quando il tuo sguardo
Andrà in contro alla vita
Qui non c'è posto per me
Nella tua corsa infinita
Per prenderti il mondo

E il mondo ti aspetta

Trivia about the song Padri e figli by Enrico Ruggeri

When was the song “Padri e figli” released by Enrico Ruggeri?
The song Padri e figli was released in 2012, on the album “La Ruota”.
Who composed the song “Padri e figli” by Enrico Ruggeri?
The song “Padri e figli” by Enrico Ruggeri was composed by ENRICO RUGGERI, FABRIZIO PALERMO.

Most popular songs of Enrico Ruggeri

Other artists of Axé