Storia Qualunque
Nell’ordinario stato dell’impulso a sopravvivere
Su un filo in equilibrio il fine è non cadere mai
Al mio dovere dedico più intensa parte di energia
Per regalare ai vertici controllo apparente
Conoscenza non può
Esser plagiata se vedrà
In intrecci e bugie
Le vie d’uscita scomode
“non mi fermerò
Nel flusso degli eventi che
La mia storia segna come tante
Reinventerò
Cercando in ogni angolo
Nuove regole”
Ammaestrati a credere che esista una retta via
Attenti al peccato che il perdono è irraggiungibile!
Rapito da un libro che ha vite, commenti e facce altrui
Umore condividerò mentre io osservo gli altri..
Ora il vuoto non è
Ritaglio nella frenesia
Ma riflesso che dà
Sopito impulso a vivere
Evadere conformita’ anonime
Per non lasciarsi assalire dagli anni
Se travolto sarò
Da esitazioni ed ansietà
So che ripartirò
Dalla mia trama solita