Fuori di noi
[Strofa 1: Tormento]
Mi sono innamorato di una stronza, di una stronza
La strada ha la febbre, l'anima sporca
Lingua sulle labbra, guai a chi la tocca
La strada fa la stronza
Scarpe di cemento, acqua in bocca!
Natura morta, i quartieri fuori porta
Dove duri poco se non hai la scorta
Se la situa va storta, perdi la rotta
Ma di te chi vuoi che gliene fotta
Madre che botta, la tipa che sbrocca
Madre che gnocca, ma chi la tocca
Chi la tocca muore, chi la tocca muore
Sei fottuto la strada, la febbre, l'onore
La cagna in calore strippa se sente l'odore
Profumo di soldi Paul Newman
La strada ha la bava alla bocca, fa la schiuma
Trasuda la pura, vida loca
In una scelta ignota
Una scelta che la maggior parte di voi ignora
Chiedo perdono, grande signora
È dei grandi il perdono
Agli altri non resta che l'oscurità
Al di là, andare all'aldilà dell'aldilà
E ritorno di qua
Si, va vado e torno quando mi va
Ma come si fa
Ad andare aldilà dell'aldilà e tornare di qua
Nah, non gliela fa
Chi si vende l'anima per vanità, in cambio di notorietà, brah
[Ritornello: Davide Shorty]
Dimmi quanto costa andare in paradiso
Sangue, pezzi di cemento e lacrime sul viso
Sarà colpa di uno stronzo che l'ha già deciso
Forse solo perché in fondo gli facciamo schifo
Oh oh oh oh
Siamo fuori di noi
Fuori di noi
Fuori di noi
[Strofa 2: Davide Shorty]
Guarda fuori che freddo che fa, umanità come ti va?
Fai come ti pare, ma come si fa
A rinunciare alla tua verità
Comodità, cerchi alibi ed abilità
Di millantare l'invalidità, militarizzare all'unanimità
Sparite prima di subito
Per il bene pubblico
Qualcuno diceva rigurgito
Sto popolo è suddito
Cervelli in fuga in esubero
Restano teste di sughero
Bottiglie vuote a una festa di un cumulo
Di facce di culo che annusano
E se hanno potere ne abusano
Ma non si scusano
E non si aiutano
Tra di loro si odiano
A volte si sputano poi si salutano
Si abbiano in faccia quando discutono
Si avvalgono viscidamente della paura che incutono
Quindi stai muto bro
É risaputo che hai fiuto
"Astuto" a Palermo è il contrario di "accendo"
E non ci tengo vederti al governo
Ora ti spengo, tu sei scaduto
Anche se un simbolo riconosciuto più della pasta col sugo
Anche le facce di plastica sudano, poi si consumano
Prendi in culo lo statuto
Tu e 'sto branco di scemi che ti stanno dietro
Cancellano dai libri Piazzale Loreto
Ogni straniero c'ha il divieto per il ceto medio
A mali estremi fanno fuori tutti, Terminator
[Ritornello: Davide Shorty]
Dimmi quanto costa andare in paradiso
Sangue, pezzi di cemento e lacrime sul viso
Sarà colpa di uno stronzo che l'ha già deciso
Forse solo perché in fondo gli facciamo schifo
Siamo fuori di noi
Oh oh oh oh
Fuori di noi
Fuori di noi
Funk Shui