Marcello. Finalmente
RODOLFO
Esce dal Cabaret ed accorre verso Marcello
Marcello. Finalmente!
Qui niun ci sente
Io voglio separarmi da Mimì
MARCELLO
Sei volubil così?
RODOLFO
Già un'altra volta credetti morto il mio cor
Ma di quegli occhi azzurri allo splendor
Esso è risorto
Ora il tedio l'assale
MARCELLO
E gli vuoi rinnovare il funerale?
Mimì non potendo udire le parole, colto il momento opportuno, inosservata, riesce a ripararsi dietro a un platano, presso al quale parlano i due amici
RODOLFO
Per sempre!
MARCELLO
Cambia metro
Dei pazzi è l'amor tetro
Che lacrime distilla
Se non ride e sfavilla
L'amore è fiacco e roco
Tu sei geloso
RODOLFO
Un poco
MARCELLO
Collerico, lunatico, imbevuto
Di pregiudizi, noioso, cocciuto!
MIMÌ
Fra sé
(Or lo fa incollerir! Me poveretta!)