Emigrato Su In Germania
Emigrato su in Germania
Sento il cuore che mi smania
Sento estranee cose e gente
E alla fine anche la mente
È finito in ospedale
Per 'sta malattia mentale
Ci ho trovato, con stupore
Un che parla da signore
E racconta certi fatti
Di romanzi e di ritratti
Di poeti e di persone
Di cui non conosco il nome
Io gli parlo di cantieri
E dei miei troppi mestieri
Di sudore e di fatica
Cose che non le sa mica
Ma ci stiamo ad ascoltare
E ci sembra di imparare
Il perché siam stati esclusi
Il perché ci hanno rinchiusi
E così l'altra mattina
Quando han fatto la strozzina
E picchiato a più non posso
Un che s'è pisciato addosso
Noi ci siam guardati in viso
E poi dopo, all'improvviso
Non più servi né stranieri
Fummo addosso agli infermieri