Il campo della fiera
Ogni sabato mattina a mezzogiorno di gente è un'uccelliera:
Vacche, zingari e persone colorate sul campo della fiera
Ed io, lo storpio sul mio carrettino
Canto canzoni e tendo il piattino
C'è chi compera giocattoli di latta
E c'è chi vende il gallo
C'è chi vende tegami e reggipetti fra porci di corallo
Ed io, lo storpio sul mio carrettino
Canto canzoni e tendo il piattino
Per un'ora con te, io che dare!
Bella che passi e vai
Se avessi le gambe correrei
Ti fermerei, ti prenderei
Ogni sabato sul campo della fiera, all'ora della pasta
Gli spazzini e la polvere bianca, terminata è la festa
Ed io, lo storpio sul mio carrettino
Conto le lire e ripongo il piattino
E con le mani sui ferri da stiro
Traverso il campo e in chiesa mi ritiro
Ah! L'amore che male mi fa!