Laguna nera

(Intro)
vedo solo bianco e nero,
il grigio non mi è mai andato a genio,
assomiglia troppo a quel cielo,
su bro accendi quel congegno,

(Rit.)
vedo solo bianco e nero,
il grigio non mi è mai piaciuto,
assomiglia troppo a quel cielo,
del posto dove son cresciuto,
non ho mai chiesto niente e nemmeno,
nessuno mi ha mai dato aiuto,
ma ho sempre avuto skill e quantomeno,
le ho usate come uno scudo,

e non capisco quando ti vedo,
avvicinarti lasciandomi muto,
pensavo che non fosse vero,
questo calore a me sconosciuto,
come se tu avessi messo un velo,
sulle promesse che non ho mantenuto,
è da allora che tu sei il mio credo,
tutto il contrario di come ho vissuto,

con le palle al sole luogo Roanapur
accanto un gin tonic una colt e faccio su
sono così bravi a parlare non con le parole si spiegano con queste pistole che fanno boom
lei con un sorriso me la punta alla testa
il sole sul mio viso che d'un tratto mi desta
è lei che mi conquista con un'insolita richiesta
col ferro nella sinistra mi offre da bere con la destra

(Rit.)
vedo solo bianco e nero,
il grigio non mi è mai piaciuto,
assomiglia troppo a quel cielo,
del posto dove son cresciuto,
non ho mai chiesto niente e nemmeno,
nessuno mi ha mai dato aiuto,
ma ho sempre avuto skill e quantomeno,
le ho usate come uno scudo,

come un cane vedo bianco e nero,
ho sempre risolto tutto a muso a muso,
mi ricorda un po' com'ero,
è per qusto che ora mi scuso,
e sorrido se il cielo è sereno,
ma il mio umore rimane cupo,
fuori calmo dentro mi dimeno,
il cuore urla ma resto muto.

vedo bianco e nero il bene e il male
ma qui ogni scusa è buona, si, per farsi ammazzare
il barista suona una strana danza nuziale
finché quell'assassina non si presenta all'altare
bella e pericolosa come una roulette russa
miss Balalaika solo una mossa è quella giusta
inseguo la mia strada del sangue un po' come Roberta so che la yakuza mi cerca per una vendetta
mi tranquillizzo solo tra le sue braccia
tra questi che sparano a raffica ci danno la caccia
condividiamo l'ultima siga e spero che fuori taccia
la scorribanda prima che mi stacchi dalle sue labbra