AUTENTICO

Si rompe il cielo, ci guardo attraverso
Non so cos'è vero ma mi accontento
Il confine è labile ora più che mai
Tengo stretto il mio nome
È pieno fuori di vuoti dentro
I soldi spesi per fermare il tempo
So ciò che tu sai di me, mi togli dai guai
Solo tu sai come
Non voglio essere niente
O almeno nient'altro che questo
Non voglio più dimostrare di essere meglio
Ma meglio di chi?
Valessi anche solo metà di così
Sarebbe lo stesso
Se non la pensi così allora abbiamo già perso
Le soluzioni che sento son come soffiare
In una cartuccia del Super Nintendo
Uno spreco di fiato
Cerco uno strappo molto più violento
Per muovere il culo sui quarti
Dividere il mondo e stare da entrambe le parti
Si rompe il cielo, ci guardo attraverso
Non so cos'è vero ma mi accontento
Il confine è labile ora più che mai
Tengo stretto il mio nome
È pieno fuori di vuoti dentro
I soldi spesi per fermare il tempo
So ciò che tu sai di me, mi togli dai guai
Solo tu sai come
Non vedi come si sta, le rughe che ho già
A furia di rimuginare
Mi spoglio davanti a te svelando il mio Es
Ma tanto poi vince chi appare
Non vedi come si sta, le rughe che ho già
Che poi non mi stan tanto male
Piuttosto morirei ma non rinuncio al vero me
Lasciami perdere, se non l'accetti va da sé
Che non funzionerà, che non aiuti
Ma per me è già ok tenermi stretto il mio nome
E allora?
E allora?