Ulrike Meinhoff
Io e i miei briganti abbiamo saltato i fossi
Color verde rame, pieni d’uva
Per correre più agili su queste strade
Così generose di polvere, di sangue in polvere
La mia sorellina, occhi viola, né padre né madre
È stata trovata dritta in piedi e continuava a sognare
Uccisa a mezz'aria da questa gente
Dal nome così felicemente duro e...
E, cosa che io non credevo
Dalle facce da predoni
Così bene allineate
Con le loro grigie città
Allora siamo scesi dalle nostre montagne sui monti
E a grandi passi nella neve della foresta
Volevamo vendetta su queste uniformi della polizia
Che corrono insieme ai topi
Nell'alba della piazza del lago di Monaco
Ma molte guardie sorvegliavano la casa del soldato
E le guardie furono uccise, ma il soldato rise
Sapendo la casa fortissima
Perché costruita coi nostri pellegrinaggi
Da dietro la porta disse: "Le chiavi dovete cercarle
Io non so quale mucchio di colline"
E io e io...
E io, tornando ai miei monti, ho incontrato un francese
Che cantava: "Non amo nessuno perché le lenti dei miei occhi
Non arrivano così lontano, non fanno quasi una piega
Non fanno quasi una piega"
E con un trucco, di nascosto
Gli rubai la voce, la voce...