Una Ragazza Che Ci Sta
L’ultimo ballo fra le tue braccia
Poi la tua guancia prende fuoco
E mi piaci perché sembri un’arancia
La notte chiara, l’eco di un disco
Devo affogarti dentro le tue proposte
Ma perché non insisti?
Ti sparo in faccia, per chi mi hai preso?
Abbassi gli occhi e farfugli un scusa, come un ladro sorpreso
Tu non lo sai, ma mi fai tenerezza
Ed il mio schiaffo, non capisci, voleva diventare carezza
Io scendo e tu mi seguirai
Tanto qui, senza di me, ma che ci fai?
Mi volto, strano, non ci sei
O la macchina ti si è fermata
O ti sbagli, credi che è finita
O un amico ti ha incastrato
O forse una ragazza che ci sta
Che peccato che non sono quella là
Abituata alla tua corte spietata
Io non credevo di sentir la mancanza di una mano impacciata
Sento dei passi e se quello tu fossi
Mi aggiusto i capelli e automaticamente mi preparo i discorsi
Io scendo e tu mi seguirai
Tanto qui, senza di me, ma che ci fai?
Mi volto, strano, non ci sei
O la macchina ti si è fermata
O ti sbagli, credi che è finita
O un amico ti ha incastrato
O forse una ragazza che ci sta
Che peccato che non sono quella là...