In Un Mondo Dopo Il Mondo
Volsero lo sguardo oltre
Il parcheggio custodito di un hotel a ore
In un tempo in cui il tempo era deserto
Restarono a fissare gli aerei puntare
Dritti contro il cielo
Avamposti in fuga da un mondo in rovina
Lei raccolse da terra la divisa d'ordinanza
Le carte consumate di una missione fallita
E lasciò cadere la sua ultima offerta
In una valigia aperta ai piedi del letto
Lui fantasticò di notti senza ombre
Dentro crateri di solitudine
Lei gli chiese una mano a spartire gli
Avanzi di ciò che era stato loro
Poi senza dare nell'occhio
Si avventurarono fuori
Come stranieri in un mondo dopo il mondo