Radiofreccia (feat. JdOnTheBeat)
Credo in quel che sono, credo in quel che faccio
Dimmi ciò che vuoi, non credo lo rinfaccio
Credo in questo suono, non credo dopo taccio
Scrivo, registro poi misso da solo sai, il mio nome è randagio
Metto in moto il beat e non mi fermo, attento
Parlano di Nath ma lo sai che non li sento
Vogliono i concerti ma non vogliono i concetti
E' come offrire ai porci centinaia di confetti
Credo in questa storia, credo in questa strada
Ma la retta via non è storia in questa strada
Credo in questa gloria, credo vesta Prada
Ma la vita non è gloria anche se vesti Prada
Piovono madonne se Cristo le porta
Tutti che qui parlano, nessuno che li ascolta
Tutti perbenisti, a fare il bene siete tristi
Tutti a fare il rap ma il sound tu non lo conquisti
Scrivo ancora nonostante questo abbia il bene o il male
Scrivo pergamene affrontando presi a male
In questo gioco no non merita chi sa cantare
Loro giocano con le merde che san copiare
Quattro quarti in testa, dico basta, calmo Ale
Tu iniziavi e sti pischelli in giro a giocare
Ardo in una fiamma, versa benza e sono apposto
Dammi altre furie così sai, divento Ariosto
Odio chi fa il gradasso, sti cazzi dei tuoi soldi
Senza babbo sei come De Sica senza Boldi
Umiltà bambino, sto cervello non lo spogli
Nella vita vinci solo se tu semini e poi raccogli
No non sono fresh perché oggi chi lo è
Solitamente ha un cachet che è la metà di 2 frappé
Fra me e te c’è una differenza se si organizza pago benza
Il tuo è un clichè senza coerenza bro ma senza riconoscenza
Io ho pasti freddi molto spesso perché non riesco trovare sempre il tempo
Per prendermi un momento per pensare a me stesso e penso intenso sia gettato al vento
Ogni attimo battito del cuore didattico in un attico spoglio del candore
Galattico e sintattico dentro una canzone mastico il mio cantico e intanto il corpo muore
Siamo freddi come quei giorni d’inverno dove la neve che scende ci riscalda perché dentro
Al nostro interno abbiamo gelo e per davvero crea l’inferno
Ma mentiamo a chi ci guarda e gli diciamo son contento
Ma col tempo chi conosce la tua essenza non ci scherza
Perché sa cosa hai passato veramente
In mezzo a gente che ti pensa ti accarezza poi ti spezza come Giuda
Che ha baciato poi d’agguato e giù ti stende