Regina di Ghiaccio
“so che non ci sentiamo da mesi e magari neanche lo sentirai questo messaggio, ma sai come sono fatto, di persona farei fatica quindi… te le dico così…”
ciao come stai?
non ti vedo più in giro
da quando abbiamo rotto
non passi più qui intorno
non so più cosa fai
non so più con chi esci
raccontami qualcosa
un po’ come i vecchi tempi
ho archiviato la chat
solo per dimenticarti
la regina di ghiaccio
mi nascondi i sentimenti
ti piace giocare con me
ma quando non sei con me
non sei più te
sei cambiata in un istante
io ritorno in piazza mi consola la mia gente
mi chiedo come mai
non mi richiami più
prima Bonnie e Clyde
ora mi rovini il mood
ci tenevamo stretti ora abbraccio sto cuscino
affogo nel rancore ma ti vorrei vicino
ti guardavo negli occhi e mi sentivo un po’ più vivo
sono rimasto solo con un calice di vino
ora sempre in giro per non pensare ai guai
due strade parallele non si incroceranno mai
mi sfogherò con un’altra stupida canzone che
nonostante tutto parla ancora di te
e mi dimentico ciò che ho,
sognato come se non,
l’avessi mai sognato,
un po’ come te
ho smesso di credere a queste stupide favole
l’inverno presto passerà e non sarò mai più fragile
lacrime indelebili ricordano il tuo nome
scaldami stanotte ma poi lasciami andare
mancanza di sonno
lotto coi fantasmi
tanto anche se dormo
mi parli nei sogni
quest’ inverno passerà
quest’ inverno passerà
passerà
ora conto quello che mi è rimasto in mano
un fratello, un po’ di fumo e il tuo stupido elastico
lo tengo ancora addosso nonostante ansimo
e quando poi lo vedo ho un attacco di panico
vai da qualcun’altro
perché ti manca il coraggio
preferisco cantarlo
che scriverti un messaggio
vedo qualche storia e ogni volta immagino
mi appari nella home e puntualmente mi agito
ora sempre in bilico tra l’amore e l’odio
non più cosa pensi non so più che ore sono
il tempo si è fermato anche sopra st’orologio
la lancetta bloccata a quel dannato giorno
non ti voglio più intorno
tranne di notte
non penso a te di giorno
la nostalgia mi fotte
la mia stanza ora è fredda come le ultime sere
la regina di ghiaccio, il cuore si scioglie come neve
e mi dimentico ciò che ho,
sognato come se non,
l’avessi mai sognato,
un po’ come te
ho smesso di credere a queste stupide favole
l’inverno presto passerà e non sarò mai più fragile
lacrime indelebili ricordano il tuo nome
scaldami stanotte ma poi lasciami andare
mancanza di sonno
lotto coi fantasmi
tanto anche se dormo
mi parli nei sogni
quest’ inverno passerà
quest’ inverno passerà
passerà