Sabbie mobili

Cenere e macerie mi hanno reso calmo.
Forse meno stanco.
La vista toglie il fiato.
Mi sento più distante dopo cos'ho passato.
Sono le scelte fatte, non quel che è capitato.
Sembra che sia inverno è solo una casa.
Silenzio pensieri, fate rumore.
Penso fosse vero, non è cosa.
Con i demoni ballo, ho una relazione.
Vedi? sono più felice
Il silenzio mi tradisce.
Momenti persi in un archivio
Non lo trovo l'equilibrio
Vorrei solo star tranquillo
E
Non serve ancora farsi male
Vuoi darmi torto?
Non credo proprio
Mi basta solo respirare
L'odio che ho addosso
Nel mio silenzio
è un altro giorno non un altro mondo.
Io il solito stronzo.
Non rispondo.
Però ascolto bene.
So come si affrontano.
Le volte in cui le iene.
Sono troppe e ti circondano.
Parole ti confondono.
Poi rettili ti mordono.
E cammino la sera tarda, dimenticando come ti chiami.
Dimenticando la via di casa.
Non si discute mai con i sordi.
Instillo pensieri nei sogni, ritrovali.
Un giorno non ci sarà un giorno, il mondo resterà.
E
Non serve ancora farsi male
Vuoi darmi torto?
Non credo proprio
Mi basta solo respirare
L'odio che ho addosso
Nel mio silenzio