Lavavetri
Sì, sì, sono un uomo facile
Già, ma non è facile pensare a me
Sì, sì, forse so difendermi
E se devo arrendermi decido io
Rido e sorrido per ringraziare
Chi si avvicina a me
Qui, qui soffia il vento e sibila
In quest'alba livida tra i platani
Finché una mancia illumina
La giornata pallida tra i platani
Rido e sorrido per salutare
Chi si avvicina a me
Sì, sì lavo i vetri e spazzolo
Lotto ad un semaforo rapido
Finché la moneta rotola
Sul selciato nero di pneumatici
Rido e sorrido per ringraziare chi si
Avvicina a me
No, no, io non sogno macchine
Sogno dolci asini e pecore
Sì, sì, sono un uomo facile
E ho un sorriso utile per vivere