Le labbra del tempo
Dentro di me sale la rabbia sorda
Che mi hai risvegliato tu
Un mondo che non ho
L'uomo che ha perso la sua animalità
Nel buio bianco di un'idiota idealità
Solo chi è nudo riesce a capire
La tua forza muta che comunica realtà
Facce sporche di paura
Si nascondono nel buio
Luci spente sugli altari
Di una stupida umiltà
Gesti, urla, rabbia (gemiti)
(coiti, vivere) senza nulla dire
Senza nulla fare
È un diritto che io ho io ho