Gli ex
Perennemente gli ultimi
Gli avanzi di una cena
Angeli dei caduti
Esclusi dalla scena
Sono ex semi Dei cacciati dall'Olimpo
Che fuggono via in mutande
Perché è scaduto il tempo
La passione gli divora
Annullando ogni ragione
Sono ex dalla nascita
Figli dell'illusione
Gli puoi chiamare singoli
Pendolari del sesso
Sempre con il fiato corto
Per rimanere al passo
Gli ex che non vuoi vedere quando la noia arriva
Se ne escono in silenzio
Al termine della prova
Io li conosco bene
Io sono uno di loro
Ricucire gli strappi
È questo il mio lavoro
Come potrai convincermi
Che vince chi abbandona
L'esilio è sempre triste
Anche per te regina
Gli ex che non puoi capire
Per la troppa distanza
Fra amare e consumare
Tanto è la differenza
Non dire più per sempre finché non sei sicura
Non dire il vero o l'unico
Se è solo per paura
Paura di finire
Dalla schiera degli ex
Dove per dirsi addio è sufficiente un fax
Non dire più per sempre
Col tempo non si scherza
Fingere è un gioco inutile
È un occasione persa
Gli ex già traditi delusi superata la crisi ancor più forti e decisi ex, con il dovuto rispetto io li conosco bene sono uno di loro non puoi più intimorirli con il tuo ricatto assurdo
(Grazie a enrico per questo testo)