Mazel Tov
Tra nere piaghe nella vanità
Di una terra all'imbrunir
Con il sol che atterriva
Masticando l'avvenir
Rino accese i suoi vent'anni
E un sentiero d'affamar
Di racconti nelle valli
Del bandito partigian
Poi venne il tempo di chi più non sa
Sulle spalle dell'oblio
Del circo della storia
Annegato al logorio
Madre terra asciuga gli occhi
Di chi seminò lontan
L'avvenire nei rintocchi
Di un passato partigian
Sul far dell'oblio
Che ammalia il sonno da lontan
Canto il tempo del brusio
Nel cuor di un vecchio partigian
Scalza età a rinnegar
Mendicante d'avvenir
Nell'era negata di un suolo tradito
Riaccendo la gloria della memoria
Con la tarantola dell'ultimo bandito
Canto la tarantola dell'ultimo bandito
Madre terra asciuga gli occhi
Di chi seminò lontan
L'avvenire nei rintocchi
Di un passato partigian
Sul far dell'oblio
Che ammalia il sonno da lontan
Canto il tempo del brusio
Nel cuor di un vecchio partigian
Scalza età a rinnegar
Mendicante d'avvenir
Nell'era negata di un suolo tradito
Riaccendo la gloria della memoria
Con la tarantola dell'ultimo bandito