Il Silenzio Della Carità

Rit.X2
Lo chiamo dispendio di volontà (la carità nel silenzio) / lo chiamo incendio di avidità (la carità nel silenzio) / lo chiamo assenzio nella gradazione di sta società / elemento di spontaneità, il silenzio della carità

Nella gravità del contesto c’è il pretesto / al sesto senso affisso su ogni manifesto / autoelevazioni caratteriali con scopo / il vanto di calde decisioni ma in frigo / per questo invito vossignoria a redimere / il salvabile nell’acque infangate dalla vostra stessa immagine / definibile senza consulto del dizionario / pseudo volontariato volontario / è l’orgoglio del mutismo che grida / come gli innocenti di Jonathan Demme / mentre il figlio dell’egoismo mi confida / l’ipocrisia in tutta questa crème de la crème / caritatevole sfavorevole nel consegnare / favole e briciole sotto le nuvole dell’odiare / e la giusta indole dovrà esser debole nel confermare / l’assenza di rumore nella costante presenza da ammirare

Rit.X2

Considerala pure virtù teologale / per me è semplice automatismo da innescare / anche se fede e speranza vengono a mancare / perchè costrette al personale arresto domiciliare / chi ne sa dare, non importa quanto riceve / chi ne sa fare, non importa in cosa crede / chi sa amare non lo esporta all’esterno / perché fiero del silenzio con cui vede / è parete su cui ci s’affolla per dipingerci / quando solo in pochi sapranno veramente inciderci / e non rimarranno ipotesi tutti gli ipocriti / volenti aderire al mostrarsi compassionevoli / son solo scomodi ma futili ostacoli / nel cammino verso la redenzione senza miracoli / come cita Dickens con nessun rimpianto / la carità comincia a casa propria, la giustizia dalla porta accanto