Buffo
[Testo di "Buffo" ft. Dargen D'Amico & Sewit Villa]
[Intro: Danti]
Quando desideri qualcosa
Dai poco peso a quello che hai di fianco a te, e
È un errore che non dovresti fare mai
E quando raggiungi quei desideri e ti rendi conto che
Non hanno il sapore che tu credevi
E ti ritrovi da solo senza sapere perché
[Strofa 1: Danti]
Paola, ho scritto mille canzoni
E all'interno di ognuna ho nascosto un po' di te in mezzo ai suoni
Tu mi hai dato poesia e una canzone che ti ha reso mia
Ed ora un'altra vorrebbe portarti via
Ricordi quando tornai a casa col contratto in mano e dissi "Ce l'abbiamo fatta"
E tu mi stringesti forte come si stringe chi ti dice che se ne va
Ma io non ho mai saputo vedere oltre
Tu vedesti lontana ed ora che quello che faccio
Mi porta sempre più lontano comprendo quell'abbraccio
Da solo in questa camera d'hotel
Che è più bella di casa ma non c'è casa se non ho te
[Ritornello: Danti, Sewit Villa, insieme]
Ora che
Non ti sembra buffo?
Ora che
Proprio ora che non serve più
Ora che non serve più (Non serve più)
Riuscire a dare un senso un senso a tutto
E se
E se la vita è un lusso
Ora che
Io ho dovuto buttarla via (Buttarla via)
Per arrivare a dare un senso alla follia
[Post-Ritornello: Danti]
C'è chi mi ha detto di seguire quello che ho nel petto ma
Quando entrambe le risposte sono dentro al petto
Dimmi cosa segui, sono in stazione e ho due treni
Orari uguali ma diversa direzione
[Strofa 2: Danti]
Uno mi porta a fare ciò che amo e
L'altro mi porta ad amare quello che ho: te
E se avessi dei soldi in più ti strapperei da quel lavoro
E il tuo lavoro sarebbe quello di amarmi in tour
Ma soldi non ne ho e a dir la verità
Non ho nemmeno un tour, ho solo qualche data qua e là
E se potessi ti regalerei il sole ma per ora devi accontentarti di un abat-jour
Non dico "Abbandono la musica", mentirei
Ma le serate, la TV, le date, lo farei
E mi andrebbe bene cantare per te soltanto
Ti ho riservato un posto in prima fila in sala da pranzo
[Ritornello: Danti, Sewit Villa, insieme]
Ora che
Non ti sembra buffo?
Ora che
Proprio ora che non serve più
Ora che non serve più (Non serve più)
Riuscire a dare un senso un senso a tutto
E se
E se la vita è un lusso
Ora che
Io ho dovuto buttarla via (Buttarla via)
Per arrivare a dare un senso alla follia
[Strofa 3: Dargen D'Amico]
Paola, vieniti a sedere, ma prima fammi un piacere
Prendimi un bicchiere che in vino veritas
E tu sei l'unica che merita la verità su Daniele
E su Dani ne ho sentite tante
L'unica vera è che sogna di fare il cantante
Perché il sogno te lo scegli da bambino
E il tempo passa e sbiadisce lo scontrino
Così a trent'anni ti svegli e vuoi cambiarlo
Ma se non hai la ricevuta non puoi farlo
Il talento ti trattiene in catene i sogni
Ma non ti mantiene, e io lo so bene
E io che ho il cuore a riparare vi invidio
Inganno l'attesa improvvisandomi cupido
(Sai) prima di te Dani continuava a cambiare
Come quando non c'è nulla su nessun canale
Su e giù, pay-per-view
Ora invece vede solo te come Rai Uno quando è nata la TV
(Perché) la vita è una (e se) ne vuoi due
Tocca miscelarsi come voi due
[Ritornello: Danti, Sewit Villa, insieme]
Ora che
Non ti sembra buffo?
Ora che
Proprio ora che non serve più
Ora che non serve più (Non serve più)
Riuscire a dare un senso un senso a tutto
E se
E se la vita è un lusso
Ora che
Io ho dovuto buttarla via (Buttarla via)
Per arrivare a dare un senso alla follia
[Outro: Danti]
Questo è il mio regalo per te
Questo è il mio regalo per te
Ed è solo per te, solo per te
Per tutto quello che fai per me
Questo è il mio regalo per te
Questo è il mio regalo per te
Ed è solo per te, soltanto per te
Per tutto quello che fai per me