Sabato al Corallo

Vinicio Capossela

Come in sogno
La macchina scivola via
La bocca che sa di fumo, di vino
Di baci a venire e di frenesia
E la pianura s'è vestita
Di luci gialle nella foschia
La provinciale si fa scintillante
Tutti corrono, anche se non si sa mai dove andare

Ma eccolo qua il nostro locale
Mai finito sul giornale
Perso nelle nebbie di paese
Ma pieno di macchine che sembra una città
La musica è alta e un po' sanguigna
C'è sempre qualcuno da salutar
Qui si può fare a pugni per una spinta
E bere birra come in Irlanda
E dimenticarsi dell'officina
Che le ragazze son belle e allegre
Ragazze, sogni di finto cinema
Ragazze stanche delle otto ore

Ma cosa importa? Futuro o no
Stanotte è sabato e miei amici ubriachi
Son meglio di un film
Ed eccoci qua tutti a far cerchio
A scalciare a vuoto a tempo di rock
Noialtri giovani di provincia emiliana
Cerchiam di bruciar con un po' di grandeur

Come hanno fatto
I fratelli maggiori
Ormai sposati e sistemati
Come in sogno
La macchina scivola via
La bocca che sa di fumo, di vino
Di baci venuti e di nostalgia
Con l'occhio socchiuso mi sembra che
La pianura s'è vestita
Di luci gialle nella foschia

Trivia about the song Sabato al Corallo by Vinicio Capossela

When was the song “Sabato al Corallo” released by Vinicio Capossela?
The song Sabato al Corallo was released in 1990, on the album “All'una e Trentacinque Circa”.

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