Raptor
[Testo di "Raptor"]
[Strofa 1]
Tu vuoi fare il rap, okay, prenditi una sedia
Ché il professore PK ti spiega la materia
A te non rode che 'sta roba è troppo complicata
E che il tuo ego coi miei testi è radice quadrata
Volevi il nostro cuore, è un cuore che non esiste
Se l'è già preso il dolore prima che voi partiste
Giochiamo al gatto col topo con voi guerrieri
Abbiamo impatto d'arieti e teste da raptor nere fra i canneti
Mani in preghiera, vergine nuda
La runa nell'acqua santiera bolle di lucе di luna
E tu sei zero, zero più zеro
Insignificante sfida per un necromante nel suo cimitero
Semino il buio nei campi dietro la valle
Ombra doppia con il Sole crepato dietro le spalle
Porto sulla pelle la luce di stelle antiche
Ho un corpo d'ebanite, mostro con orgoglio tutte le ferite
[Ritornello]
Nelle case, nei club, musica vuota a palla fino a farsi male
Nelle strade, nei tram, suona forte John psicocriminale
Nel mare dei bar, musica vuota a palla fino a farsi male
Nelle strade, nei tram, suona forte John psicocriminale
[Strofa 2]
Questa roba scorre dentro come metro
Chiude il crimine perfetto come John Doe
E non sai quanto mi rattrista
Essere in questa valle di ciechi a spiegare la conquista della vista
Ventimila leghe dentro al cranio nel sottocutaneo
Stringo patti con il grande estraneo nel suo sotterraneo
Il Creatore di stelle detta la battitura
Io do forma a questa sua scultura con la mia scrittura
Eccovi il grande segreto, ecco il cielo sempre tetro
Ecco che non riconosco più il volto riflesso sul vetro
Ecco i vostri testi che colano a picco
Confronto uno scritto di chi non ha niente ma è molto più ricco
Altro che puttane in foto, ho donne con cuori da tigri
Altro che collane d'oro, sfoggio collane di libri
Io non perdo imparo, non muoio rinasco, non casco
Spingo il fondo per godermi il giorno in cui sollevo il mondo
[Ritornello]
Nelle case, nei club, musica vuota a palla fino a farsi male
Nelle strade, nei tram, suona forte John psicocriminale
Nel mare dei bar, musica vuota a palla fino a farsi male
Nelle strade, nei tram, suona forte John psicocriminale