La Linea Della Vita
Che è tutta una vita che passo da qua
E ancora rischio di perdermi
Magari è questione di troppa sensibilità
O sono soltanto motivi tecnici
E tu dici una bussola, dovevi almeno portarla con te
Una bussola potevi almeno spiegarmelo come si usa
Una bussola, scusa
Ci sono amori che non si ricordano
E baci che non si dimenticano
Persone che passano e non si salutano e sputano
E cani bianchi che a volte ritornano
E tu dici la vita dovevi almeno capire perché
La vita, il tempo che cambia col vento che arriva
Quest'anima stanca che pure respira
Quest'angolo piatto che gira, quest'anima
Dolce e cattiva, che dice: "Guardami" (guardami)
Dice: "Perché non parli?" (perché non parli), dice: "Sbrigati
Prima che sia troppo tardi guardami (guardami)
Perché non parli (perché non parli)? Fermati prima che
Sia troppo tardi"
Saranno trent'anni che passo da qua
E adesso fai finta di non riconoscermi
Ma guarda la gente che salti mortali che fa
E quanti nani sui trampoli, e tu dici:
"Perdonami ma non credevo che fossi tu, perdonami"
Va bene perdonami, però perdonami cosa?
E tu dici: "La vita"
La vita
Questa scatola vuota
Quest'anima nuda, questa retta finita
Quest'acqua che corre veloce in salita
Quest'anima forte e ferita, che dice:
"Guardami" dice: "Perché non parli?"
Dice: "Fermati prima che sia troppo tardi guardami
Perché non parli? E sbrigati prima che
Sia troppo tardi, perché non parli?"
Dice: "Fermati prima che sia troppo tardi guardami
Perché non parli? Sbrigati prima che
Sia troppo tardi guardami perché non parli?
Guardami perché non parli?
Fermati prima che sia troppo tardi"