Redenzione
Non saprei fingere
Qualcosa che non so
Tra i lampioni e la notte
La luce è soffusa
Sui gradini di marmo
Risplende discreta
La bellezza piccola
Di una speranza fragile
Si consuma veloce
Il frammento di eterno
Nella notte lontana
Per esistere insieme
Con parole leggere
Le parlò d'amore
Lei sorrideva
Fingendo di dormire
Tutto danzando svanisce
Lei racconta piano
E gli stringe le mani
Nient'altro può esistere
Se non quell'abbraccio
Se non il sorriso nel
Terribile palcoscenico
Dei suoi capelli neri
Le scriverà canzoni
Come fossero poesie
Incise nei sussurri
Di una notte di gennaio
Le scriverà canzoni
Come fossero poesie
Incise nei sussurri
Di una notte di gennaio