Il Ragazzo Dell'Angolo
Questa finestra del quinto piano
Dà proprio giù nella strada
Passa la gente indifferente
Che non si accorge di niente neanche di lui
di quel ragazzo che sta lì sull'angolo
Sta sempre lì appoggiato per stare su
E qualche volta scivola e rimane lì
Con gli occhi persi a chiedere: "Cosa farò?"
E tutti i giorni, tornando a casa
Dalla finestra lo vedo
Poi una sera lui guarda in alto
E mi fa un gesto d'amico
Ed io con la mano una specie di ciao
Quel gesto del ragazzo lì sull'angolo
È un ponte tra due barche sole nel mare
È bello dirsi ciao senza conoscersi
È un modo per capirsi forse di più
Poi di colpo non c'è più
Non c'è neanche il giorno dopo
Il suo ciao non c'è più
E mi manca un gesto che somiglia al mio
Ora mi chiedo se non
Potevo almeno scendere giù
Ora mi chiedo se non potevo
Fare qualcosa di più di un gesto, di un ciao
Di un piccolo ciao una specie di ciao