Amata Solitudine

Francesco Battiato, Manlio Sgalambro

A quel tempo tu stavi sicura di te della tua logica
Guidando e parlando ininterrottamente
Ed io che già non ti ascoltavo più (come ipnotizzato)
Seguivo gli occhi che seguivano i colori

I raggi elettrici della città
Chissà cos'è quel moto che ci unisce e ci divide
E quel parlare inutilmente delle nostre incomprensioni
Di certi passeggeri malumori

Amata solitudine
Isola benedetta

A quel tempo di te amavo il tuo pensiero logico
E quella linea perfetta del baciare
La simmetria delle tue carezze
Vivificato dal chiarore vibrante di sapore

Scintilla di una mente universale
Ero in te come un argomento del tuo amore sillogistico
Conclusione di un ragionamento
Ma mi piaceva essere così
Avviluppato dai tuoi sensi artificiali
Ora sono come fluttuante

Amata solitudine
Isola benedetta

Così è finita mi stacco da te da solo continuo il viaggio
Rivedo daccapo il cielo colorato di sole di nuovo vivo

Trivia about the song Amata Solitudine by Franco Battiato

On which albums was the song “Amata Solitudine” released by Franco Battiato?
Franco Battiato released the song on the albums “L'Imboscata” in 1996 and “Le Stagioni Del Nostro Amore” in 2005.
Who composed the song “Amata Solitudine” by Franco Battiato?
The song “Amata Solitudine” by Franco Battiato was composed by Francesco Battiato, Manlio Sgalambro.

Most popular songs of Franco Battiato

Other artists of Trova